Una cittadina israeliana è diventata famosa nel mondo perché ciclicamente i razzi Qassam che ci cadono sopra servono come pretesto per attacchi dell’IDF nella striscia di Gaza. Si chiama Sderot. Tutti hanno sentito questo nome negli ultimi giorni almeno.
Siccome non sono mai stato né in Israele, né in Palestina mi è venuta voglia di andare su google map e di fare un salto a Sderot. Per capire come è fatta questa cittadina. Virtualmente per lo meno.
24mila abitanti. Ho visto la piazza, e un po’ di posti in qua e là. Sderot è come ti immagini una tipica cittadina israeliana. Ben tenuta, case bianche, palme e aiuole. Persone del tutto simili a quelle di un paese occidentale.
Poi visto che ero lì con il puntatore del mouse ho fatto pure una puntatina nella striscia di Gaza. Tipico posto arabo come ti immagini un tipico posto arabo, con donne coperte e scritte di vernice sui negozi nella piazza. Poi sono ritornato a Sderot ed ho visto che c’hanno pure il museo dei razzi Qassam. Sono tornato di nuovo a Gaza ed ho trovato l’immagine di un bombardamento aereo Israeliano. Poi girando la rotellina del mouse mi sono allontanato verso l’alto per vedere le reali dimensioni di Israele e della striscia di Gaza paragonate agli stati vicini e ho trovato questi posti molto piccoli.
In effetti l’attenzione del mondo è concentrata su posti molto piccoli. Il territorio è sempre una cosa molto seria da quelle parti. Forse troppo.
Allora ho avuto voglia di fare la stessa che ho fatto con lo spazio rispetto al tempo e sono andato a vedere cosa succedeva durante la prima offensiva massiccia dell’esercito israeliano nella striscia di Gaza nell’anno 2008.
Operazione Piombo Fuso: L’operazione Piombo fuso (ebraico: מבצע עופרת יצוקה, Mivtza Oferet Yetzukah[21]) è stata una campagna militare lanciata dalle forze armate israeliane […] L’operazione militare si è protratta dal 27 dicembre 2008 alle ore 00:00 GMT del 18 gennaio 2009.
[http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Piombo_fuso]
Operazione Colonna di Nuvole: L’operazione colonna di nuvole (in Ebraico: עַמּוּד עָנָן, Amúd Anán) è un’operazione militare messa in atto dalle forze di difesa israeliane contro laStriscia di Gaza in risposta al lancio di razzi che i militanti di Hamas e delloJihad Islamico Palestinese sparavano sempre più frequentemente dalla striscia verso il sud di Israele. Le operazioni sono cominciate il 14 novembre 2012
[http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_colonna_di_nuvole]
Ho scritto semplicemente 2008 nella finestra del motore di ricerca e sono andato a vedere cosa succedeva in quell’anno.
Il 2008 è l’anno della crisi economica mondiale. L’Islanda viene portata alla bancarotta dal sistema della speculazione finanziaria. Reagisce rifiutando gli aiuti del FMI e nazionalizzando le banche. Sempre in quei giorni Bush invece approva un piano di salvataggio le banche americane con i soldi pubblici. Ultimo atto di quel famigerato governo. Il prezzo del petrolio raggiunge per la prima volta i 100 $ a barile (per poi salire fino a quasi 140 $/barile). Il 4 di novembre Barack Obama è eletto quarantaquattresimo presidente degli USA. Il 27 dicembre inizia l’operazione piombo fuso nella striscia di Gaza. Il bilancio finale sarà di più di 1300 morti. La maggior parte civili palestinesi.
Il 2012 è ancora l’anno della crisi mondiale. Il sistema della speculazione sembra tutt’altro che in ritirata. Ormai elegge anche i governi direttamente. Il modello islandese non si è esteso. Il prezzo del petrolio è circa 90$ barile (ormai oscilla tra 90$ e 100$). Un black out in India lascia senza energia elettrica 620 milioni di persone –un record, credo-. L’11 di settembre viene lanciata la bufala del film anti islamico sul web e su Al jazeera. Il 6 novembre Barack Obama è eletto di nuovo presidente. Il 14 novembre inizia l’operazione Colonna di Nuvole. Stessa dinamica. Rimpallo di accuse sul cessate il fuoco e violazione di tregua. Stesse dichiarazioni della lega araba e stesse immagini di bambini colpiti che fanno il giro del mondo. Lo shock che si propaga da solo. Stessa indignazione e rimpallo di responsabilità.
C’è da contrattare qualcosa mi pare evidente.
[GC :::2012:::]