Infine cadrà l’oblio,
anche sul mondo
e sulle cose che abbiamo creduto immortali.
Cadranno nell’oblio il dittatore e il santo;
cadranno nell’oblio Cesare e Annibale.
Cadrà Hitler con le sue truppe
inutilmente corazzate,
Churchill e il suo sigaro e l’ultimo soldato morto
per il nulla della storia.
Cadrà nell’oblio Dante coi suoi versi
e Blake
e Rimbaud
e l’odore del pane
e le cianfrusaglie
e Mickey e Minnie Mouse.
Io cadrò nell’oblio.
Noi.
Nessuno saprà più niente di ciò che fu
creduto eterno negli sbadigli dei discepoli
come nel fervore dei maestri.
Ogni eroe sparirà insieme al Dio delle preghiere,
all’ultima anonima comparsa.
Cadrà nell’oblio la vanità del mondo,
l’odio e il pianto,
e la più tenera e vibrante virtù.
Tutto cadrà nell’oblio.
Abramo il capostipite
e il Cristo dei pesci
con le sue lacrime,
e Muhammad con il cavallo alato,
a capo di schiere di profeti
vissuti innumerevoli epoche
nelle parole e nei versi
numerosi come i granelli di sabbia sulla riva del Gange.
Svanirà la parola.
Scenderà l’oblio sul Buddha immobile nel tempo
e su Brahma, architetto del creato.
Così cadrà l’orgoglio dei greci;
tutto quello che i lirici
e i furbi di ogni epoca
chiamarono amore
e la paura degli uomini
il sangue delle donne;
la fatica senza fine
finirà.
Infine piomberà l’oblio
sul sole,
sulla minuscola luna e sulle stelle.
Verrà il turno dello spazio e del tempo.
Nessun ricordo
nessuna traccia
di niente, in nessun luogo
mai.
Tutto sarà durato un lampo.
Eccolo il lampo!
Non è stato inutile.
Riesco ad immaginare
questo vuoto sconfinato
dentro ogni cosa che contiene,
mi perdo nella vertigine
infine
gettato fuori
assaporo la frenesia del corpo
ascolto il cane abbaiare
ti annuso i capelli
muovo un braccio
dico una parola,
osservo ammirato il volo degli uccelli
che annuncia di nuovo la pioggia.
-Il lampo- Gianni nov. 2014
Ciao! ho letto qua e là il tuo blog. Mi piace come scrivi, complimenti.
Ciao.
Sabrina (amica di Daria…..mi sono ricordata il nome del tuo blog, non è poco per la mia memoria vacillante !!)