Ecco, sui social networks bisogna esserci per queste feste… Nel caso dell’otto marzo fiumi di commenti femminili. Alcuni nettamente in disaccordo tra loro. Milioni di -lotto da quando m’arzo- ecc. Quelli che ho apprezzato di più chiedevano più diritti e meno discorsi. Però non ho niente nemmeno contro quelle che vanno a toccare i muscoli negli spogliarelli maschili. Ecco insomma sulle liturgie non ci metto bocca perché ognuno/a le vive come vuole e le interpreta a piacer suo.
Una cosa che non mi piace per niente è invece un certo tipo di pan-donnismo dilagante, per cui tutto ciò che è donna è bello e le donne sono un insieme variegato e multiforme, ma sostanzialmente compatto e unito dall’essere -donna-. Quindi la precaria e la menager taglia teste della multinazionale sarebbero accomunabili in virtù di cosa? Del consumo di assorbenti? La militante pro-life e la femminista… La mussulmana convinta del ruolo subalterno del genere femminile e dell’inviolabilità della tradizione e quella che lotta per la libertà dei costumi sessuali. La femminista e la maschilista. La bigotta e la bisessuale… La fascista ultranazionalista e…
A parte il donnismo di stampo Renziano, di recente ho visto un bell’esempio nella pubblicità progresso che promette quote rosa nei ruoli direzionali del paese. A me una società delle quote fa cagare. Io voglio una società dei diritti.
Il pan-donnismo, non mette in discussione le fondamenta ed i rapporti di forza nella società. Chiede solo più rosa ovunque… più protagonismo (al posto dei diritti).
Questo pan-donnismo ha le sue basi culturali in una visione per cui le donne sono soggetti neutri che non creano la realtà e la società con il loro pensiero e la loro azione. Io penso che le donne creino la società per intero. Compresi gli errori e gli orrori. Alcune spingono la società in direzioni che condivido, altre spingono la società in direzioni che disprezzo. Le prime hanno il mio apprezzamento, le altre il mio disprezzo; che non ha niente a che vedere con il genere a cui appartengo o loro appartengono.